Pur riconoscendo che il regime di esenzione introdotto dall’Ucraina costituisce un’iniziativa unilaterale di buona volontà e che la sua automatica estensione agli Stati membri dell’UE che hanno aderito dopo la sua introduzione non è obbligatoria in base al principio di reciprocità, il relatore per parere ritiene giuste le pressioni dell’UE, ispirate al principio di solidarietà, affinché tale regime sia applicato anche alla Bulgaria e alla Romania, garantendo così un pari trattamento per tutti gli Stati membri dell’Unione.
In Anerkennung der Tatsache, dass die von der Ukraine eingeführte visafreie Regelung eine einseitige Geste des guten Willens darstellt und ihre automatische Ausweitung auf jene Mitgliedstaaten der EU, die erst nach ihrer Einführung beigetreten sind, gemäß dem Prinzip der Gegenseitigkeit nicht als verpflichtend angesehen werden kann, ist der Verfasser dennoch der Auffassung, dass die EU im Namen des Grundsatzes der Solidarität zu Recht auf der Einbeziehung Bulgariens und Rumäniens in die visafreie Regelung und somit auf der Gleichbehandlung aller EU-Mitgliedstaaten besteht.