Recentemente ho ricevuto le rimostranze di un partito romeno, il partito socialista dei lavoratori – che adesso deve chiamarsi partito dell’alleanza socialista per rimanere legale – che ha cominciato ottenendo il 4,6 per cento dei voti alle elezioni del 1990 ma in seguito, con i risultati ufficiali, ha ottenuto soltanto il 3,9 per cento, scendendo al di sotto della soglia del 4 per cento e restando fuori dal parlamento.
Erst kürzlich habe ich die Beschwerde einer rumänischen Partei erhalten, der Sozialistischen Arbeiterpartei, die sich, um weiterhin zugelassen zu sein, heute als Sozialistische Allianzpartei bezeichnet und die bei den Wahlen in den 90er Jahren zunächst 4,6 % der Stimmen erlangt hatte, bei den offiziellen Ergebnissen dann aber 3,9 % erhielt, womit sie unter die 4 %-Schwelle fiel und damit nicht ins Parlament ziehen konnte.