Nel 2015, la dichiarazione politica e il Piano d'azione del vertice di La Vallettahanno invocato la prevenzione e la lotta contro la migrazione irregolare, il traffico di migranti e la tratta di esseri umani (con un'attenzione particolare verso le donne e i bambini), e al tempo stesso l'eliminazione delle cause profonde della migrazione irregolare e a rischio. Nel 2016, con l'adozione del quadro di partenariato, la migrazione è stata più solidamente inserita nella politica estera dell'UE, in modo da affrontarne le cause profonde e da rendere più mirati gli aiuti allo sviluppo dell'UE.
In der 2015 verabschiedeten politischen Erklärung des Gipfeltreffens von Valletta und dem zugehörigen Aktionsplan wird dazu aufgerufen, die irreguläre Migration, die Schleusung von Migranten und den Menschenhandel (vor allem den Frauen- und Kinderhandel) zu verhindern und zu bekämpfen und zugleich etwas gegen die Ursachen der irregulären und unsicheren Migration zu unternehmen. Mit der Annahme des Partnerschaftsrahmens im Jahr 2016 wurde die Migrationsproblematik stärker in die Außenpolitik der EU eingebunden, um gegen die Ursachen der Migration vorgehen und die EU-Entwicklungshilfe neu ausrichten zu können.