AGE, la piattaforma europea degli anziani, ha sottolineato che l'Anno europeo è "riuscito a sensibilizzare su questo fattore relativamente recente di discriminazione: l'età".[19] L'AEPO ha contribuito a fare emergere questo fenomeno in molti paesi, nei quali, per la prima volta, le discriminazioni legate all'età sono state così oggetto di un dibattito pubblico.
AGE, the European Older People’s Platform, noted that the EYEO had 'succeeded in raising awareness of what is a relatively new ground — age'[19]: the EYEO heralded a breakthrough in several countries, where age discrimination became a topic in public debate for the first time.