26. sollecita un approccio organico, equilibrato e lungimirante alla politica industriale dell'UE, inteso a sviluppare una base industriale solida, competitiva, coerente, efficiente e diversificata, nell'ambito del quale coordinare le politiche in materia di innovazione, ricerca, concorrenza, mercato unico, commercio e ambiente; ritiene che gli obiettivi centrali dovrebbero essere la promozione della cr
eazione di posti di lavoro e della competitività internazionale delle imprese europee, le ristrutturazioni intelligenti e il dialogo con i lavoratori, un'economia sos
tenibile, la libera scelta ...[+++] delle opzioni tecnologiche e la mobilità dei ricercatori; chiede che i principi della regolamentazione «intelligente» trovino immediata applicazione in valutazioni d'impatto indipendenti, che comprendano una «prova di concorrenzialità» per i nuovi atti legislativi, un «test PMI» per garantire un contesto normativo più favorevole alle piccole imprese e una riduzione degli oneri amministrativi, una verifica della sostenibilità in rapporto agli obiettivi dell'UE relativi al clima, all'energia, all'efficienza delle risorse e al riciclaggio, nonché «controlli di efficacia» ex post per la legislazione già in vigore; 26. Calls for a holistic, balanced and forward-looking approach to EU industrial policy, aimed at developing a strong, competitive, coherent, efficient and diversified industrial base and where innovation, research, competition, Single Market, trade and environmental policies are coordinated; considers that key objectives should be to promote job creation and the international competitiveness of European enterprise, intelligent restructuring and dialogue with employees, a sustainable economy and free choice in technology options and mobility of rese
archers; calls for immediate application of smart regulation principles in independent i
...[+++]mpact assessments, including ‘competitiveness proofing’ for new legislation, an SME test to ensure a more friendly regulatory environment for small business and reduced administrative burdens, sustainability proofing in line with EU climate, energy, resource efficiency and recycling objectives, and ex-post ‘fitness checks’ for existing legislation;