Nella sua sentenza odierna, la Corte constata in primo luogo che, contrariamente al periodo richiesto per l’acquisizione del diritto di soggiorno permanente, che inizia con il soggiorno legale della persona interessata nello Stato membro ospitante, il periodo di soggiorno di dieci anni richiesto per la concessione della protezione rafforzata contro l’allontanamento dev’essere calcolato a ritroso, a partire dalla data della decisione di allontanamento di tale persona.
In its judgment, the Court states, first, that, unlike the requisite period for acquiring a right of permanent residence, which begins when the person concerned commences lawful residence in the host Member State, the 10-year period of residence necessary for the grant of the enhanced protection against expulsion must be calculated by counting back from the date of the decision ordering that person’s expulsion.