Si è quindi ricorso alle regole generali del trattato al fine di giustificare l'accettazione della legislazione che veniva introdotta in Francia, per mezzo della quale le autorità francesi avrebbero applicato soltanto test attitudinali ai maestri di sci stranieri che volessero fornire i loro servizi in Francia su base temporanea, dove esistono differenze sostanziali tra le qualifiche dell'istruttore straniero e quelli richiesti in Francia.
Aus diesem Grund wurde zur Begründung der Annahme der in Frankreich eingeführten Rechtsvorschrift, nach der die französischen Behörden ausländische Skilehrer, die ihre Dienstleistungen vorübergehend in Frankreich erbringen möchten, nur dann einer Eignungsprüfung unterziehen, wenn ihre Ausbildung wesentliche Unterschiede zu der in Frankreich geforderten Ausbildung aufweist, auf die allgemeinen Bestimmungen des EG-Vertrags zurückgegriffen.