Nel suo parere "Liberare il potenziale d'occupazione dell'Europa: la politica sociale europea all'orizzonte del 2000: il punto di vista delle imprese" l'UNICE (Unione delle confederazioni dell'industria e dei datori di lavoro d'Europa) ha sottolineato quanto le imprese europee si consideravano parte integrante della società, agendo in modo socialmente responsabile e considerando la realizzazione di profitti il principale obiettivo di un'impresa, ma non la sua unica ragione d'essere e optando per una riflessione a lungo termine sulle decisioni e sugli investimenti strategici.
In ihrem Positionspapier ,Releasing Europe's employment potential: Companies' views on European Social Policy beyond 2000" hat UNICE (Union of Industrial and Employers' Confederations of Europe) betont, dass die europäischen Unternehmen sich als integralen Teil der Gesellschaft betrachten: sie handeln sozial verantwortlich, sehen Gewinne als das Hauptziel ihrer unternehmerischen Tätigkeit an, nicht jedoch als ihre einzige Daseinsberechtigung, und sie verfolgen eine langfristig angelegte Strategie bei unternehmerischen Entscheidungen und Investitionen.