Chi chiede un posto a un datore di lavoro non può permettersi di rifiutarsi di firmare un modulo con cui rinuncia al proprio diritto all’applicazione della direttiva sull’orario di lavoro; quindi, sostenere che l’abolizione della clausola di dissociazione rappresenta in qualche modo un attacco alla libertà non è giusto: è piuttosto un attacco agli abusi compiuti nei confronti di un dipendente che deve lavorare per vivere.
Eine Person, die sich um eine Arbeitsstelle bewirbt, hat nicht die Freiheit, die Unterzeichnung eines Formulars zu verweigern, das sie zum Verzicht auf ihre Rechte nach der Arbeitszeitrichtlinie auffordert. Das Argument, die Abschaffung des Opt-outs sei in gewisser Weise ein Angriff auf die Freiheit, wird damit hinfällig. Im Gegenteil: Sie wäre ein Angriff auf den Missbrauch von Menschen, die arbeiten müssen, um ihren Lebensunterhalt zu verdienen.