13. reitera la convinzione che la conoscenza di lingue d
iverse dalla lingua materna non rappresenta soltanto una preziosa competenza pratica, ma anche un mezzo di accesso a cultu
re diverse; prende atto delle conclusioni di un'inchiesta EUROSTAT, secondo cui meno della metà degli europei adulti è in grado di partecipare a una conversazione in una lingua diversa dalla sua lingua materna; ritiene che si debba accordare una maggiore priori
tà all'insegnamento linguistico nei siste ...[+++]mi educativi degli Stati membri, onde garantire che tutti i giovani che terminano la scuola secondaria possano esprimersi in almeno una lingua europea diversa dalla lingua materna, mantenendo allo stesso tempo l'obiettivo, fissato nella risoluzione del Consiglio del marzo 1995, della conoscenza di due lingue europee diverse dalla(e) lingua(e) materna(e) del giovane che lascia la scuola; 13. wiederholt seine Überzeugung, dass Kenntnisse in anderen Sprachen als der Muttersprache nicht nur eine wertvolle praktische Fertigkeit sind, sondern auch die Tür zu a
nderen Kulturen öffnen; nimmt die Feststellung von Eurostat zur Kenntnis, dass weniger als die Hälfte aller erwachsenen Europäer sich an einer Unterhaltung in einer anderen Sprache als ihrer Muttersprache beteiligen können; ist der Auffassung, dass dem Sprachenunterricht in den Bildungssystemen der Mitgliedstaaten größere Priorität gebührt, um sicherzustellen, dass alle Schulabgänger mindestens eine andere europäische Sprache neben ihrer Muttersprache beherrschen, wobe
...[+++]i an dem in der Ratsentschließung vom März 1995 niedergelegten Ziel festzuhalten ist, die Beherrschung von zwei europäischen Sprachen neben der Muttersprache des Schulabgängers zu verwirklichen;