Tuttavia, signor Commissario, so che la grande maggioranza degli Stati membri ritiene che la classificazione dei paesi in categorie ai fini della rimozione del materiale specifico a rischio dovrebbe basarsi su un codice riconosciuto a livello internazionale e concordato dall’Unione europea e dai molti paesi terzi (sono oltre 150) riuniti sotto l’egida dell’OIE, l’Ufficio internazionale per le epizoozie (Organizzazione mondiale della sanità per gli animali), sito a Parigi.
Ich weiß jedoch, daß die große Mehrheit der Mitgliedstaaten der Ansicht ist, daß die Klassifikation der Länder in bezug auf die Behandlung von SRM nach den international anerkannten Regeln erfolgen sollte, die von der EU und zahlreichen Drittländern (mehr als 150) unter der Schirmherrschaft der Weltorganisation für Tiergesundheit OIE, die ihren Sitz in Paris hat, erarbeitet und vereinbart wurden.