126. invita il Consiglio, più in generale, a sostenere la promozione di un reale controllo democratico delle questioni fiscali transfrontaliere a livello dell'UE, analogamente a quanto già previsto in altri ambiti in cui gli Stati membri o altre istituzioni indipendenti, quali la Banca centrale europea o il Consiglio di vigilanza del Meccanismo di vigilanza unico, hanno competenza esclusiva; invita il Consiglio e gli Stati membri a valutare la possibilità di istituire un gru
ppo ad alto livello sulla politica fiscale, come proposto anche dal Presidente della Commissione; sottolinea che un siffatto "comitato
fiscale ...[+++]", con l'obbligo di render conto al Parlamento del proprio operato, sarebbe composto dal Consiglio e dalla Commissione, sul modello del comitato economico e finanziario, nonché da esperti indipendenti, ed eserciterebbe più in generale un controllo sulla politica fiscale legislativa e non legislativa e riferirebbe al Consiglio ECOFIN; rivendica un diritto d'iniziativa per poter denunciare al gruppo "Codice di condotta" le eventuali misure nazionali che, a suo avviso, soddisfano i criteri di concorrenza fiscale dannosa previsti dal Codice di condotta; 126. fordert den Rat ganz allgemein auf, analog zu anderen Bereichen, in denen die alleinige Kompetenz bei Mitgliedstaaten oder anderen unabhängigen Insitutionen wie der Europäischen Zentralbank oder dem Aufsichtsgremium der EZB liegt, auch bei grenzüberschreitenden Steuerangelegenheiten auf EU-Ebene die Förderung einer wirklichen demokratischen Kontrolle zu unterstützen; fordert den Rat und die Mitgliedstaaten auf, die Einrichtung einer hochrangigen Gruppe „Steuerpolitik“ in Erwägung zu ziehen, wie das bereits vom Präsidenten der Kommission vorgeschlagen wurde; unterstreicht, dass in einem solchen, dem Parlament rechenschaftspflichtigen „Steuerausschuss“, wie im Fall des Wirtschafts- und Finanzausschusses, der Rat und die Kommission sowi
...[+++]e unabhängige Sachverständige vertreten wären und der Ausschuss für eine allgemeinere Kontrolle der legislativen und nichtlegislativen steuerpolitischen Maßnahmen zuständig wäre und dem Rat „Wirtschaft und Finanzen“ Bericht zu erstatten hätte; fordert, dass das Parlament ein Initiativrecht erhält, das es ihm ermöglicht, der Gruppe „Verhaltenskodex“ jene nationalen Maßnahmen zu melden, die seines Erachtens die im Verhaltenskodex festgelegten Kriterien für schädlichen Steuerwettbewerb erfüllen;