considerando che gli scambi tra l'UE e la Cina hanno registrato negli ultimi trent'anni una crescita rapida e ininterrotta fino a raggiungere un picco di 395 milioni di euro nel 2010, che il commercio bi
laterale accusa uno squilibrio a favore della Cina dal 1997 e che nel 2010 tale disavanzo commerciale ammontava a 168,8 miliardi di euro, contro i 49 miliardi di euro del 2000, laddove il valore aggiunto delle esportazioni cinesi è molto limitato, una volta detratto il valore delle componenti importate
dall'UE e da altre regioni; considerando che ...[+++]quasi l'85 % delle esportazioni imperniate su operazioni di assemblaggio è riconducibile ad aziende straniere insediate in Cina; in der Erwägung, dass der Handel zwischen der EU und China in den vergangenen drei Jahrzehnten rasch und stetig zugenommen und 2010 einen Höchstwert von 395 Milliarden EUR erreicht hat und dass der bilateral
e Handel seit 1997 ein Ungleichgewicht zugunsten Chinas aufweist, wobei dieses Handelsdefizit 2010 168,8 Milliarden EUR betrug, im Vergleich zu 49 Milliarden EUR 2000, während die chinesischen Ausfuhren bei Abzug des Wertes der Komponenten, die aus der EU und aus anderen Ländern eingeführt werden, nur einen geringen Mehrwert aufweisen; in der Erwägung, dass ausländische Unternehmen mit Standorten in China nahezu 85 % des Ausfuhrhande
...[+++]ls mit dem Schwerpunkt Montagevorgänge bestreiten;