Così, il fatto che uno Stato membro disponga di informazioni e di documenti pertinenti relativi agli stranieri ed utilizzi un registro, al fine di coadiuvare le autorità incaricate di applicare la normativa in materia di soggiorno risulta, in linea di principio, legittimo, a condizione che sia rispettato il requisito della necessità a norma della direttiva sulla tutela dei dati personali.
Dass ein Mitgliedstaat über einschlägige Informationen und Dokumente über Ausländer verfügt und ein Register zur Unterstützung der mit der Anwendung aufenthaltsrechtlicher Vorschriften betrauten Behörden nutzt, ist somit grundsätzlich legitim, sofern dem Erforderlichkeitsgebot im Sinne der Richtlinie zum Schutz personenbezogener Daten Genüge getan wird.