11. condanna le continue vessazioni e la detenzione di difensori dei diritti umani e di figure dell'opposizione da parte delle forze governative in diversi paesi terzi; esprime preoccupazione per le norme ingiuste e restrittive, fra le quali vanno annoverate le limitazioni ai finanziamenti esteri, che si traducono in una riduzione
degli spazi per le attività della società civile; invita tutti i governi a promuovere e a sostenere la libertà dei mezzi di comunicazione, le organizzazioni
della società civile e le attività dei difensori dei diritti umani e
...[+++]a consentire loro di agire senza paura, in assenza di repressioni o intimidazioni;
11. verurteilt die anhaltende Schikanierung und Inhaftierung von Menschenrechtsverteidigern und Vertretern der Opposition durch staatliche Kräfte in einigen Drittländern; äußert seine Sorge über unfaire und restriktive Rechtsvorschriften, einschließlich Beschränkungen ausländischer Finanzierung, die dazu führen, dass der Raum für die Tätigkeiten der Zivilgesellschaft abnimmt; fordert alle Regierungen auf, die Medienfreiheit, die Organisationen der Zivilgesellschaft und die Tätigkeiten von Menschenrechtsverteidigern zu fördern und zu unterstützen und ihnen zu ermöglichen, ohne Furcht, Repressalien oder Einschüchterung tätig zu sein;