1. rileva che la crisi finanziaria globale, nata da squilibri globali a livello macroeconomico e da una crisi creditizia su scala mondiale, ha inflitto seri danni ai sistemi finanziari di tutto il mondo, inclusa l'Unione europea; osserva altresì che la crisi finanziaria globale ha arrecato da
nni devastanti alla capitalizzazione di borsa in tutto il mondo, che i suoi effetti negativi sulle "economie reali" sono profondi e che, in particolare, le implicazioni per l'occupazione e la situazione sociale sono di ampia portata; sottolinea che i mercati finanziari rivestono un'importanza cruciale per l'economia reale e che una delle priorità a
...[+++]i fini della crescita e dell'occupazione, oltre alla salvaguardia dei posti di lavoro, è quella di riattivare la circolazione dei capitali e di fornire crediti e finanziamenti agli investimenti, il che richiede il ripristino di un clima di fiducia mediante chiari impegni e garanzie dei governi nonché una vigilanza più efficace estesa a tutti i mercati finanziari in una prospettiva globale e normative a sostegno di un'erogazione responsabile di crediti ai mercati; 1. stellt fest, dass die weltweite Finanzkrise, die durch globale makroökonomische Ungleichgewichte und eine weltweite Kreditkrise ausgelöst wurde, den Finanzsystemen weltweit und auch in der Europäischen Union erheblichen Schaden zugefügt hat; stellt fest, dass die globale Finanzkrise weltweit eine massive Vernichtung der Börsen
kapitalisierung mit sich gebracht hat und dass die negativen Auswirkungen dieser Vernichtung auf die sogenannte "Realwirtschaft", insbesondere in Bezug auf die Beschäftigungslage und die soziale Situation, weitreichend sind; unterstreicht, dass die Finanzmärkte für die "Realwirtschaft" von grundlegender Bedeutu
...[+++]ng sind und dass eine der Prioritäten – neben der Sicherung von Arbeitsplätzen – für Wachstum und Beschäftigung darin besteht, Kapital zu beschaffen, um die Prozesse wieder in Gang zu bringen, sowie Kredite und Finanzierungen für Investitionen bereitzustellen, wozu die Akteure wieder Vertrauen fassen müssen, was durch unmissverständliche Verpflichtungen und staatliche Garantien sowie durch eine besser organisierte Aufsicht unter Berücksichtigung aller Finanzmärkte weltweit und durch Regulierungsmaßnahmen, mit denen verantwortungsvolle Kredite für die Märkte begünstigt werden, erreicht werden kann;