Il Consiglio ha inoltre adottato, nel febbraio 1997, un'azione comune [3] per la lotta contro la tratta degli esseri umani e lo sfruttamento sessuale dei bambini attraverso la quale gli Stati membri hanno convenuto di rivedere la propria normativa penale nazionale in materia, in modo da garantire la criminalizzazione di certi comportamenti nonché incoraggiare la cooperazione giudiziaria.
Darüber hinaus verabschiedete der Rat im Februar 1997 eine Gemeinsame Maßnahme [3] zur Bekämpfung des Menschenhandels und der sexuellen Ausbeutung von Kindern, in der sich die Mitgliedstaaten verpflichten, ihre einschlägigen Strafrechtsvorschriften zu überprüfen, um sicherzustellen, dass bestimmte Handlungen einen Straftatbestand erfuellen, sowie die justitielle Zusammenarbeit zu fördern.