Se è pur vero che lo Statuto della Corte di giustizia e il regolamento di procedura del Tribunale prevedono la possibilità di regolarizzare un atto introduttivo che non osservi taluni requisiti di forma, ciò non toglie che, in ogni caso, il ma
ncato rispetto dell’obbligo di rappresentanza da
parte di un av
vocato abilitato al patrocinio dinanzi ad un organo giurisdizionale di uno Stato membro o di un altro Stato
parte contraente dell’accordo sullo Spazio economico europeo non rientra nel novero
...[+++]degli elementi suscettibili di regolarizzazione dopo la scadenza del termine di ricorso, in conformità dell’art. 21, secondo comma, dello Statuto della Corte di giustizia e dell’art. 44, n. 6, del regolamento di procedura del Tribunale.
Zwar sehen die Satzung des Gerichtshofs und die Verfahrensordnung des Gerichts die Möglichkeit vor, die einer Klageschrift anhaftenden Mängel zu heilen, falls sie bestimmten Formerfordernissen nicht genügt, doch gehört jedenfalls die Nichtbeachtung der Pflicht zur Vertretung durch einen Anwalt, der berechtigt ist, vor einem Gericht eines Mitgliedstaats oder eines anderen Vertragsstaats des Abkommens über den Europäischen Wirtschaftsraum aufzutreten, nicht zu den Erfordernissen, die nach Ablauf der Klagefrist gemäß Art. 21 Abs. 2 der Satzung des Gerichtshofs und Art. 44 § 6 der Verfahrensordnung des Gerichts geheilt werden können.