8. sottolinea che nel 2014 quasi la metà dei richiedenti asilo giunti in Europa aveva diritto all'asilo o alla protezione sussidiaria oppure aveva l'autorizzazione a soggiornare per motivi umanitari; pone quindi l'accento sulla necessità di aumentare il ricorso a canali legali e sicuri, come i visti umanitari, e di disporre di un significativo sistem
a di reinsediamento obbligatorio a livello dell'UE, compresa una quota di distribuzione vincolante; sottolinea che, oltre a un solido programma di reinsediamento, gli Stati membri dovrebbero stabilire di fornire altri canali legali, come un migliore ricongiungimento famili
are, i pro ...[+++]grammi di patrocinio privato e gli accordi flessibili in materia di visti, anche a fini di studio e lavoro; 8. betont, dass 2014 fast die Hälfte der in Europa angekommenen Asylsuchenden Anspruch auf Asyl oder subsidiären Schutz hatten oder aus humanitären Gründen hier bleiben durften; unterstreicht deshalb, dass mehr sichere und legale Wege der Migration, wie etwa Visa aus humanitären Gründen, und ein glaubwürdiges und sub
stanzielles EU-weit obligatorisches Neuansiedlungsprogramm geschaffen werden müssen, einschließlich einer verbindlichen Quote für die Aufteilung; betont, dass sich die Mitgliedstaaten über ein solides Neuansiedlungsprogramm hinaus auch auf die Schaffung weiterer legaler Wege der Migration, wie stärkerer Familienzusammenführ
...[+++]ung, privater Patenschaften und flexibler Visaregelungen, auch zum Zwecke eines Studiums oder der Arbeitsaufnahme, verständigen sollten;