L'AGCOM proponeva di imporre a H3G Italia un prezzo massimo di terminazione sulla base del cosiddetto delayed approach, tenendo anche conto del benchmarking internazionale, della situazione economica e finanziaria di H3G, delle tendenze dei prezzi di terminazione mobile in Italia e dell'evoluzione del mercato nel periodo 2004-2006, con particolare attenzione alla telefonia mobile di terza generazione.
AGCOM schlug vor, H3G Italy auf der Grundlage eines „Verzögerungsansatzes“ eine Preisobergrenze vorzuschreiben und dabei internationale Vergleiche, die wirtschaftliche und finanzielle Situation von H3G, die Entwicklung der Mobilfunk-Terminierungsentgelte in Italien und die Marktveränderungen im Zeitraum 2004–2006 vor allem im Bereich des Mobilfunks der dritten Generation zu berücksichtigen.