3. denuncia le affrettate disposizioni giuridiche adottate negli ultimi mesi, che hanno reso estremamente diffi
cile l'accesso alla protezione internazionale e portato all'ingiustificabile criminalizzazione di rifugiati, migranti e richiedenti asilo; esorta il governo ungherese a ripristinare le nor
mali procedure e ad abrogare le misure di crisi, essendo cessato l'eccezionale afflusso di rifugiati; condanna il crescente ricorso alla detenzione dei richiedenti asilo, dei migranti e dei rifugiati, anche minorenni, come pure l'impiego d
...[+++]i una retorica xenofoba che collega i migranti ai problemi sociali o al terrorismo, tra l'altro attraverso campagne di comunicazione governative e consultazioni nazionali che aggravano l'attuale contesto di ostilità e xenofobia e indeboliscono la solidarietà; 3. verurteilt die in den vergangenen Monaten in großer Eile verabschiedeten Rechtsvorschriften, durch die der Zugang zu internationalem Schutz extrem schwierig geworden ist und Flüchtlinge, Migranten und Asylbewerber ungerechtfertigterweise kriminalisiert werden; fordert die ungarische Regierung nachdrücklich auf, zu den üblichen Verfahren zurückzu
kehren und die Krisenmaßnahmen aufzuheben, zumal der außergewöhnlich starke Flüchtlingsstrom inzwischen versiegt; verurteilt den Umstand, dass Asylbewerber, Migranten und Flüchtlinge, auch Minderjährige, immer öfter inhaftiert werden, sowie die fremdenfeindliche Rhetorik, bei der Migranten –
...[+++]auch im Rahmen von Informationskampagnen der Regierung und einzelstaatlichen Konsultationen – mit sozialen Problemen oder Terrorismus in Verbindung gebracht werden, sodass die herrschende Feindseligkeit und Fremdenfeindlichkeit noch geschürt wird, während die Solidarität zurückgeht;