D. considerando che il 2 dicembre 2012 il governo israeliano ha annunciato la costruzione di 3.000 nuovi insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est; che, se attuati, i piani annunciati minerebbero la praticabilità della soluzione dei due Stati, con particolare attenzione alla zona E1, in cui le costruzioni degli insediamenti dividerebbero in due la Cisgiordania, rend
endo impossibile la creazione di uno Stato palestinese
stabile, contiguo e sovrano, così come sancito dall'Assemblea generale dell'ONU; che circa 2.300 beduini palestinesi che risiedono sulle colline a est
...[+++] di Gerusalemme, molti dei quali rifugiati, donne e bambini, sono esposti a un elevato rischio di trasferimento forzato; D. in der Erwägung, dass die israelische Regierung am 2. Dezember 2012 den Bau von 3 000 neuen Wohneinheiten im Westjordanland und in Ostjerusalem ankündigte; in der Erwägung, dass die Umsetzung der angekündigten Pläne das Zustandekommen einer tragfähigen Zweistaatenlösung gefährden würde, insbesondere was die Zone E1 angeht, wo der Bau von Siedlungen zu einer Teilung des Westjordanlands führen würde, was die Schaffung ein
es lebensfähigen, zusammenhängenden und souveränen palästinensischen Staates, wie er von der Generalversammlung der Vereinten Nationen unterstützt wird, unmöglich machen würde; in der Erwägung, dass 2 300 palästinens
...[+++]ische Beduinen in den Hügeln östlich von Jerusalem, darunter viele Flüchtlinge, Frauen und Kinder, unmittelbar von einer Zwangsumsiedlung bedroht sind;