36. sottolinea che per garantire la sicurezza umana a tutto il popolo sud-sudanese occorre uno sforzo rinnovato del governo del Sudan del Sud e dei suoi partner internazionali a procedere con il disarmo, la smobilitazione e il reinserimento dei gruppi armati e a intraprendere una riforma più ampia del settore della sicurezza, che conduca al ridimensionamento e alla profess
ionalizzazione dell'esercito permanente, al pieno rispetto del controllo civile e della catena di comando, e a un maggior rispetto dei diritti umani tra le forze armate; sottolinea la necessità di contatti costruttivi e frequenti con la società civile e le associazioni
...[+++] femminili del paese, onde affrontare il problema dell'insicurezza e promuovere il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle donne; 36. betont, dass die Gewährleistung der menschlichen Sicherheit für die gesamte südsudan
esische Bevölkerung erneute Anstrengungen der Regierung des Südsudan und seiner internationalen Partner erfordert, damit die Entwaffnung, Demobilisierung und Wiedereingliederung (DDR) der bewaffneten Gruppen abgeschlossen und eine umfassende Reform des Sicherheitssektors (SSR) durchgeführt werden kann, durch die eine Verkleinerung des stehenden Heeres und seine Professionalisierung, die uneingeschränkte Achtung der zivilen Kontrolle und der Befehlskette sowie die bessere Wahrung der Menschenrechte durch die Streitkräfte erreicht werden; betont, dass
...[+++]mit der Zivilgesellschaft und mit Frauenverbänden im Südsudan ein konstruktiver und häufig erfolgender Dialog zu führen ist, um das Problem der fehlenden Sicherheit zu bewältigen und die Achtung der Menschenrechte, einschließlich der Frauenrechte, zu fördern;