6. appoggia fermament
e l'inserimento all'articolo 5, paragrafo 1, dello Statuto di Roma del reato di aggressione nell'ambito della giurisdizione materiale della CPI, in relazione a
l quale lo speciale gruppo di lavoro dell’Assemblea degli Stati parte allo Statuto di Roma ha deciso che, ai fini dello Statuto, il reato di aggressione significa “la pianificazione, la preparazione, l'inizio o l'esecuzione, da parte di una persona in grado di esercitare effettivamente il controllo o di dirigere l'azione politica o milit
...[+++]are di uno Stato, di un atto di aggressione che, per il suo carattere, gravità e portata, costituisce una manifesta violazione della Carta delle Nazioni Unite”; 6. unterstützt nachdrücklich, dass das Verbrechen d
er Aggression durch Artikel 5 Absatz 1 des Römischen Statuts in die materielle Zuständigkeit des IStGH aufgenommen wurde; stellt fest, dass das Verbrechen der Aggression laut Beschluss der Sonderarbeitsgruppe der Vertragsstaaten des Römischen Statuts definiert ist als „Planung, Vorbereitung, Einleitung oder Ausführung eines Akts der Aggression, der aufgrund seines Charakters, seiner Schwere und seines Ausmaßes einen eindeutigen Verstoß gegen die Charta der Vereinten Nationen darstellt, durch eine Person, die in der Lage ist, wirksam Kontrolle über das politische oder militärische Handel
...[+++]n eines Staates auszuüben oder dieses zu leiten“;