considerando che in tal
uni stati membri la legge subordina l'accesso alle attività di architetto ed il loro esercizio al possesso di un diploma di architettura; che in altri stati membri dove tale requisito non è richiesto, il diritto all'uso del titolo professionale di architetto è tuttavia disciplinato dalla legge; che infine in altri stati membri in cui non si verifica né il primo né il secondo caso si stanno predisponendo disposizioni legislat
ive e regolamentari sull'accesso alle suddette attività e sul loro esercizio nell'ambit
...[+++]o del titolo professionale di architetto; che quindi non sono state ancora definite le condizioni che negli stati membri consentono l'accesso e l'esercizio delle suddette attività; che un reciproco riconoscimento dei diplomi, certificati ed altri titoli presuppone che gli stessi permettano l'accesso e l'esercizio delle dette attività nello stato membro che li ha rilasciati; che pertanto il riconoscimento di determinati attestati in virtù della presente direttiva rimane in vigore solo in quei casi in cui i loro titolari, in virtù delle norme ancora da adottare nello stato membro del rilascio, avranno accesso alle attività designate con il titolo professionale di architetto; In einigen Mitgliedstaaten ist für die Aufnahme und Ausübung der Archite
ktentätigkeiten der Besitz eines Architektendiploms gesetzlich vorgeschrieben; in einigen anderen Mitgliedstaaten, in denen dieses Erfordernis nicht besteht, ist jedoch das Recht auf Führung des Architektentitels gesetzlich geregelt. In Mitgliedstaaten, in denen weder das eine noch das andere zutrifft, werden zur Zeit Rechts- und Verwaltungsvorschriften für die Aufnahme und Ausübung derartiger Tätigkeiten unter der Berufsbezeichnung »Architekt" ausgearbeitet. Daher sind die Voraussetzungen, unter denen in diesen Mitgliedstaaten die Aufnahme und Ausübung der betreffe
...[+++]nden Tätigkeiten möglich wären, noch nicht festgelegt. Eine gegenseitige Anerkennung von Diplomen, Prüfungszeugnissen und sonstigen Befähigungsnachweisen setzt voraus, daß diese im ausstellenden Staat die Aufnahme und Ausübung bestimmter Tätigkeiten ermöglichen. Daher sollte die Anerkennung bestimmter Bescheinigungen aufgrund dieser Richtlinie nur insofern gültig bleiben, als deren Inhaber nach der noch festzulegenden gesetzlichen Regelung im ausstellenden Mitgliedstaat Zugang zu den Tätigkeiten unter der Berufsbezeichnung »Architekt" haben werden.