H. considerando che, immediatamente dopo i disordini a Tallinn, il normale funzionamento dell'ambasciata dell'Estonia a Mosca è stato bloccato per sette giorni da manifestanti ostili appartenenti all'organizzazione giovanile filogovernativa russa "Nashi", i quali hanno aggredito fisicamente gli ambasciatori di Estonia e Svezia, hanno minacciato di demolire la sede dell'ambasciata, hanno strappato la bandiera estone situata sul territorio dell'ambasciata e hanno definito l'Estonia come un paese "fascista",
H. in der Erwägung, das unmittelbar nach den Krawallen in Tallinn der normale Betrieb der estnischen Botschaft in Moskau sieben Tage lang von feindseligen Demonstranten der regierungsnahen russischen Jugendorganisation "Nashi" blockiert wurde, wobei die estnische Botschafterin und der schwedischen Botschafter tätlich angegriffen wurden, damit gedroht wurde, das Botschaftsgebäude zu zerstören, die estnische Flagge auf dem Gelände der Botschaft niedergerissen und Estland als "faschistisches" Land beschimpft wurde,