81. rileva che gli effetti a lungo termine, a livello economico e sociale, dell'abbandono scolastico generano un rischio rilevante di povertà e che lottare contro l'abbandono scolastico è un modo per prevenire l'esclusione sociale fra i giovani; ritiene pertanto che la riduzione del numero di persone
che abbandonano la scuola costituisca una misura chiave per raggiungere, nel quadro di strategie sia nazionali che europee, l'obiettivo di scongiurare per almeno 20 milioni di persone il rischio di povertà ed esorta gli Stati membri a non
ridurre l'età dell'obbligo scolastic ...[+++]o;
81. weist darauf hin, dass die langfristigen wirtschaftlichen und sozialen Auswirkungen des Schulabbruchs ein erhebliches Armutsrisiko schaffen und dass die Bekämpfung des Schulabbruchs eine Möglichkeit ist, junge Menschen vor sozialer Ausgrenzung zu bewahren; vertritt daher die Auffassung, dass die Senkung der Zahl der Schulabbrecher ein wichtiges Mittel ist, um das in den Strategien auf nationaler und europäischer Ebene vorgesehene Ziel zu erreichen, mindestens 20 Millionen Menschen vor der drohenden Armut zu bewahren, und fordert die Mitgliedstaaten nachdrücklich auf, das Schulpflichtalter nicht herabzusetzen;