63. ribadisce la sua posizione del 14 novembre 2006 sulla direttiva concernente la strategia per l'ambiente marino, in particolare per quanto riguarda i divieti e/o i criteri per lo scarico sistematico/intenzionale di materiali solidi, di liquidi o gas nella colonna d'acq
ua, nel fondo e nel sottofondo marino; ritiene inoltre che qualsiasi deposito di biossido di carbonio nel fondo e nel sottofondo marino debba essere soggetto ad autorizzazione nel quadro del diritto internazionale, a valutazione preliminare dell'impatto ambientale in conformità della direttiva del Consiglio 85/337/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1985, concernente la va
...[+++]lutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati e delle pertinenti convenzioni internazionali, nonché a regolari monitoraggi e controlli; 63. bekräftigt erneut seinen Standpunkt vom 14. November 2006 zur Meeresstrategierichtlinie und speziell bezüglich der Beschränkungen und oder Kriterien für die systematische/absichtliche Einleitung fester und flüssiger Stoffe oder Gase in die Wassersä
ule oder das Meeresbett/den Untergrund; ist ferner der Auffassung, dass jede Lagerung von Kohlendioxid in das Meeresbett und den Untergrund einer Genehmigung nach internationalem Recht, einer vorherigen Umweltfolgenabschätzung in Übereinstimmung mit der Richtlinie 85/337/EWG des Rates vom 27. Juni 1985 über die Umweltverträglichkeitsprüfung bei bestimmten öffentlichen und privaten Projek
...[+++]ten und anhängigen internationalen Übereinkommen sowie der regelmäßigen Überwachung und Kontrolle unterliegen muss;