In effetti, se la disposizione del codice della strada italiano che richiede dall’autore di una contravvenzione, cittadino di un altro Stato membro, il versamento di una cauzione non presta in sé il fianco a critiche, occorre, tuttavia, che l’importo di detta cauzione non lo discrimini nei confronti dei cittadini italiani.
An sich ist an der Bestimmung der italienischen Straßenverkehrsordnung, dass ein Staatsangehöriger eines anderen Mitgliedstaats, der eine Ordnungswidrigkeit begeht, eine Kaution hinterlegen muss, nichts auszusetzen, allerdings darf er nicht durch die Höhe dieser Kaution gegenüber Inländern diskriminiert werden.