7. riconosce la difficile situazione in cui continua a versare la popolazione di Gaza a causa del blocco, che non solo nega a un milione e mezzo di persone quanto è necessario per svolgere attività economiche e commerciali e la possibilità di rifornirsi di acqua pulita, di riparare gli impianti di trattamento dei liquami e di ricostruire gli edifici distrutti durante il conflitto, ma non consente neppure l'approvvigionamento di cibo, combustibili e materiale sanitario in quantità sufficiente a soddisfare i bisogni della popolazione;
7. weist auf die anhaltende Not der 1,5 Millionen Menschen in Gaza hin, denen aufgrund der Abriegelung des Gebiets nicht nur die Voraussetzungen für das Wirtschafts- und Geschäftsleben, eine funktionierende Trinkwasserversorgung, die Instandsetzung von Kläranlagen und den Wiederaufbau der während des Konflikts zerstörten Gebäude fehlen, sondern auch die notwendige Versorgung mit Lebensmitteln und Brennstoffen sowie eine ausreichende medizinische Versorgung verwehrt wird;