E. considerando che i partiti d'opposizione e la società civile hanno boicottato le elezioni denunciando l'utilizzo fazioso delle istituzioni statali, la violenza e l'intimidazione da parte della milizia giovanile ("Imbonerakure") del CNDD-FDD (Consiglio nazionale per la Difesa della democrazia - Forze per la difesa della Democrazia), la mancanza di fiducia nella CENI e strategie governative volte a ridurre l'inclusività del processo elettorale, tra cui le difficoltà d'iscrizione degli elettori e la nuova ripartizione delle circoscrizioni elettorali, che favoriscono il partito di governo;
E. in der Erwägung, dass die Oppositionsparteien und die Zivilgesellschaft die Wahl aus folgenden Gründen boykottiert haben: Nutzung staatlicher Einrichtungen im Interesse einer Partei, Gewalttaten und Einschüchterung durch die Imbonerakure – die Jugendmiliz der Partei CNDD-FDD (Conseil national pour la défense de la démocratie – Forces de défense de la démocratie), mangelndes Vertrauen in die CENI sowie die Strategien der Regierung zur Verringerung der Beteiligung am Wahlprozess, darunter Schwierigkeiten bei der Wählerregistrierung und die Neueinteilung der Wahlbezirke zugunsten der Regierungspartei;