52. sottolinea l'importanza di esaminare, nel corso delle sessioni 2016 del CDU, la questione di Gibuti, in cui si osserva una repressione intensificata contro i militanti politici e associativi, con oltre 300 arresti arbitrari tra ottobre e dicembre 2015; chiede alla delegazione dell'Unione europea e a quelle degli Stati
membri di esigere l'arresto immediato della repressione e la liberazione di tutti i prigionieri politici, segnatamente i più anziani tra loro, Mohamed Ahmed detto Jabha e Omar Ali Ewado, membro fondatore della Lega di Gibuti dei diritti umani, e chiede l'avvio di un'inchiesta internazionale, sotto l'egida elle Nazioni
...[+++]Unite, sui massacri di Buldhuqo (dicembre 2015) e di Arhiba (dicembre 1991), nonché sugli altri crimini di massa nel paese, cosicché i responsabili siano incriminati e processati; 52. betont, dass auf einer der UNHRC-Tagungen 2016 über Dschibuti gesprochen werden muss, wo die Repressionen gegen politische Aktivisten und Gewerkschafter zunehmen und allein zwischen Oktober und Dezember über 300 willkürliche Verhaftungen zu verzeichnen waren; bittet die Delegation der Union und ihrer Mitgliedstaaten zu verlangen, da
ss die Repressionen sofort eingestellt und alle politischen Gefangenen – insbesondere der älteste von ihnen, Mohamed Ahmed dit Dschabha, und Omar Ali Ewado, Gründungsmitglied der Menschenrechtsliga in Dschibuti (LDDH) – freigelassen werden, und eine internationale Untersuchung der Massaker von Buldhuqo (D
...[+++]ezember 2015) und Arhiba (Dezember 1991) sowie der anderen Massenverbrechen in dem Land unter der Federführung der Vereinten Nationen zu fordern, damit die Verantwortlichen verfolgt und vor Gericht gestellt werden;