30. ricorda, in questo contesto, l'opposizione iniziale del Parlamento e pone l'accento sulle sue responsabilità in materia di totale partecipazione, controllo e vigilanza; chiede che la Commissione e il Consiglio forniscano informazioni complete, trasparenti e tempestive sui criteri di
riprogrammazione o sospensione degli impegni o dei pagamenti dei Fondi strutturali e d'investime
nto europei a norma dell'articolo 23, paragrafo 15, del regolamento recante disposizioni comuni, come pure sull'intera procedura che potrebbe portare a una
...[+++] tale riprogrammazione o sospensione; sottolinea che la decisione sulla sospensione degli impegni o dei pagamenti deve essere adottata in ultima istanza, quando tutte le altre opzioni sono esaurite e dopo la valutazione di eventuali ripercussioni sulla crescita e sui posti di lavoro, in quanto la sospensione degli impegni o dei pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per le autorità nazionali, regionali e locali, nonché per il conseguimento degli obiettivi della politica di coesione nel suo complesso; ritiene che la condizionalità macroeconomica debba essere finalizzata a garantire una politica di coesione maggiormente sostenibile ed efficiente e respinge l'idea che regioni, località o cittadini possano essere penalizzati a causa di decisioni macroeconomiche adottate dai governi nazionali; richiama l'attenzione sul notevole onere amministrativo che una riprogrammazione dei fondi potrebbe comportare; ricorda che una proposta di riprogrammazione presentata in conformità dell'articolo 23, paragrafo 4, del regolamento recante disposizioni comuni richiede la previa consultazione del comitato di sorveglianza interessato, come previsto all'articolo 49, paragrafo 3, dello stesso regolamento; 30. verweist in diesem Zusammenhang auf den ursprünglichen Widerstand des Parlaments und betont seine Verantwortung im Hinblick auf seine uneingeschränkte Beteiligung sowie für die Kontrolle und Prüfung; fordert, dass die Kommission und der Rat rechtzeitig vollständige und transparente Informationen über die Kriterien für eine Umwidmung und Aussetzung
der Mittelbindungen oder Zahlungen im Rahmen der ESI–Fonds und über das gesamte Verfahren, das eine solche Umwidmung oder Aussetzung auslösen könnte, gemäß Artikel 23 Absatz 15 der Verordnung mit gemeinsamen Bestimmungen bereitstellen; weist darauf hin, dass der Beschluss über die Aussetz
...[+++]ung von Mittelbindungen oder Zahlungen als letztes Mittel ergriffen werden sollte, nachdem alle anderen Optionen erschöpft sind und mögliche Auswirkungen auf Wachstum und Beschäftigung bewertet wurden, da die Aussetzung von Mittelbindungen oder Zahlungen schwerwiegende Folgen für die nationalen, regionalen und lokalen Behörden sowie für die Verwirklichung der Ziele im Rahmen der Kohäsionspolitik insgesamt haben könnte; vertritt die Auffassung, dass mit der makroökonomischen Konditionalität das Ziel verfolgt werden sollte, die Kohäsionspolitik nachhaltiger und effizienter zu gestalten, und lehnt ab, dass Regionen, Orte oder Bürger aufgrund makroökonomischer Beschlüsse der nationalen Regierungen benachteiligt werden; weist darauf hin, dass mit der Umwidmung von Mitteln ein beträchtlicher Verwaltungsaufwand einhergehen kann; verweist darauf, dass bei Einreichung eines Vorschlags zur Neuplanung nach Artikel 23 Absatz 4 dieser Verordnung der zuständige Begleitausschuss vorher konsultiert werden muss, wie es in Artikel 49 Absatz 3 derselben Verordnung festgelegt ist;