In secondo luogo, in termini di relazioni esterne, anziché promuovere la ripresa della corsa agli armamenti e la militarizzazione dei rapporti internazionali, i paesi dell’Unione dovrebbero contribuire alla democrazia incoraggiando una vera politica di pace e cooperazione internazionale basata sul rispetto della sovranità di ogni paese e il principio della non ingerenza, oltre al rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.
Zweitens: Was ihre Außenbeziehungen angeht, sollten die EU-Länder, anstatt ein Wiederaufleben des Wettrüstens und der Militarisierung internationaler Beziehungen zu fördern, zur Demokratie beitragen, indem sie eine echte Politik des Friedens und der internationalen Zusammenarbeit fördern, die auf der Anerkennung der Souveränität eines jeden Landes und der Einhaltung des Interventionsverbots sowie des internationalen Rechts und der Charta der Vereinten Nationen basiert.