10. invita la Commissione e gli Stati membri a valutare perché gli strumenti nazionali di lotta contro la disoccupazione giovanile, soprattutto tra le giovani donne, non sono effica
ci, e a favorire lo scambio delle buone prassi e dei modelli che a livello europeo hanno portato a risultati positivi – quali la riduzione del
tasso di abbandono scolastico precoce, il reintegro nel circuito educativo, l'efficace transizione dal mondo dell'istruzione al mondo del lavoro, la riduzione del tasso di disoccupazione giovanile, e l'accesso all'im
...[+++]piego dei gruppi svantaggiati;
10. fordert die Kommission und die Mitgliedstaaten auf zu bewerten, warum nationale Instrumente zur Bekämpfung von Jugendarbeitslosigkeit, insbesondere unter jungen Frauen, nicht wirksam sind, und den Austausch von bewährten Verfahren und Modellen zu fördern, die zu positiven Ergebnissen auf europäischer Ebene geführt haben, wie etwa eine geringere Quote von Schulabbrüchen, eine Rückkehr zum Bildungssystem, ein wirksamer Übergang von der Welt der Ausbildung in die Welt der Arbeit, eine Verminderung der Jugendarbeitslosigkeitsrate und Zugang zu Beschäftigung für benachteiligte Gruppen;