F. considerando che, nonostante lo status di zona naturale protetta, il parco è minacciato da anni da gruppi armati che si dedicano al bracconaggio, alla deforestazione e ad altre forme insostenibili e illegali di sfruttamento delle risorse; che, di conseguenza, il parco nazionale di Virunga è stato iscritto nell'elenco dei siti dichiarati patrimonio mondiale in pericolo; che una corsa al petrolio, in un contesto di povertà di massa, di fragilità dello Stato, di governance inadeguata e di insicurezza regionale, avrebbe gravi effetti destabilizzanti sul piano sociale e ambientale;
F. in der Erwägung, dass der Park trotz seines Status als geschütztes Wildnisgebiet seit Jahrzehnten von bewaffneten Gruppen bedroht wird, die Wilderei, Abholzung und weitere Arten von nicht nachhaltiger und illegaler Rohstoffausbeutung betreiben; in der Erwägung, dass der Virunga-Nationalpark infolgedessen in die Liste gefährdeter Stätten des Weltkulturerbes aufgenommen wurde; in der Erwägung, dass ein Ölrausch vor dem Hintergrund von Massenarmut, eines schwachen Staates, schwacher Verwaltungsstrukturen und regionaler Unsicherheit schwerwiegende sozial und ökologisch destabilisierende Auswirkungen nach sich ziehen würde;