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Anno europeo della mobilità dei lavoratori
Assegnare i compiti ai lavoratori agricoli
Distacco
Inurbamento
Mobilità degli alunni
Mobilità degli studenti
Mobilità dei docenti
Mobilità dei lavoratori
Mobilità del lavoro
Mobilità del personale
Mobilità della manodopera
Mobilità scolastica
Precedenza ai lavoratori residenti
Precedenza ai residenti
Preferenza ai lavoratori indigeni
Preferenza nazionale
Prestazione a favore dei lavoratori
Prestazione ai lavoratori
Prestazione fornita ai lavoratori
Priorità dei lavoratori indigeni
Priorità dei lavoratori residenti
Scambio di lavoratori
Urbanesimo

Traduction de «Mobilità dei lavoratori » (Italien → Allemand) :

TERMINOLOGIE
voir aussi les traductions en contexte ci-dessous
mobilità dei lavoratori | mobilità del lavoro | mobilità della manodopera

Arbeitsmarktmobilität | Mobilität der Arbeitnehmer | Mobilität der Arbeitskräfte


commissaria per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori | commissaria responsabile per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori

Kommissar für Beschäftigung, Soziales, Qualifikationen und Arbeitskräftemobilität | Kommissarin für Beschäftigung, Soziales, Qualifikationen und Arbeitskräftemobilität


Anno europeo della mobilità dei lavoratori

Europäisches Jahr der Mobilität der Erwerbstätigen


urbanesimo [ inurbamento | mobilità dei lavoratori ]

Land-Stadt-Wanderung


priorità dei lavoratori indigeni | preferenza ai lavoratori indigeni | priorità dei lavoratori residenti | precedenza ai lavoratori residenti | precedenza ai residenti | preferenza nazionale

Inländervorrang | Vorrang der inländischen Arbeitskräfte | Vorrang der inländischen Arbeitnehmer


prestazione a favore dei lavoratori (1) | prestazione fornita ai lavoratori (2) | prestazione ai lavoratori (3)

Leistungen zugunsten der Arbeitnehmenden (1) | Leistungen für Arbeitnehmende (2) | Leistung für Arbeitnehmende (3)


Decisione n. 131, del 3 dicembre 1985, riguardante il campo di applicazione dell'articolo 71, paragrafo 1, lettera b), punto ii) del regolamento CEE n. 1408/71 del Consiglio, concernente il diritto alle prestazioni di disoccupazione dei lavoratori, diversi dai lavoratori frontalieri, che durante l'ultima occupazione risiedevano nel territorio di uno Stato membro diverso dallo Stato competente

Beschluss Nr. 131 vom 3. Dezember 1985 über den Geltungsbereich des Artikels 71 Absatz 1 Buchstabe b) Ziffer ii) der Verordnung EWG Nr. 1408/71 des Rates betreffend den Anspruch auf Leistungen wegen Arbeitslosigkeit bei anderen Arbeitnehmern als Grenzgängern, die während ihrer letzten Beschäftigung im Gebiet eines anderen als des zuständigen Mitgliedstaats gewohnt haben


mobilità della manodopera [ distacco | mobilità del personale | scambio di lavoratori ]

Mobilität der Arbeitskräfte [ Austausch von Arbeitskräften | Mobilität der Arbeitnehmer | Mobilität des Personals ]


mobilità scolastica [ mobilità degli alunni | mobilità degli studenti | mobilità dei docenti ]

schulische Mobilität [ Mobilität der Schüler | Mobilität der Studenten ]


assegnare i compiti ai lavoratori agricoli

Beschäftigten in der Landwirtschaft Arbeit zuweisen
TRADUCTIONS EN CONTEXTE
potenziare la base di conoscenze (studi, indagini) sui flussi di mobilità in Europa, sugli ostacoli alla mobilità dei lavoratori, nonché sulle motivazioni che spingono i lavoratori ad iniziare un periodo di mobilità in un altro paese membro.

Stärkung der Wissensgrundlagen (Studien, Erhebungen) im Zusammenhang mit den Mobilitätsströmen in Europa, den Hindernissen für die Mobilität der Arbeitskräfte sowie der Motivation, die die Arbeitnehmer veranlasst, für einige Zeit in ein anderes Mitgliedsland zu gehen.


Azioni La Commissione: 1. esaminerà la necessità di adattare il regolamento (CE) n. 883/2004, il suo regolamento d'attuazione e le relative prassi amministrative in modo da tenere conto dell'evoluzione delle tendenze in materia di mobilità dei lavoratori; 2. proporrà l'inclusione di una nuova disposizione nel regolamento (CE) n. 883/2004 per formalizzare lo status e la capacità analitica della rete TRESS di esperti indipendenti in modo da rafforzare la consulenza esistente nel settore del coordinamento della sicurezza sociale a livello europeo; 3. intensificherà lo snellimento delle prassi amministrative e della cooperazione a livello ...[+++]

Aktionen Die Kommission wird: 1. untersuchen, ob die Verordnung (EG) Nr. 883/2004, ihre Durchführungsverordnung und relevante Verwaltungsverfahren angepasst werden müssen, um den sich wandelnden Mustern der Arbeitnehmermobilität Rechnung zu tragen; 2. vorschlagen, eine neue Bestimmung in die Verordnung (EG) Nr. 883/2004 aufzunehmen, mit der Status und Analysekapazität des TRESS-Netzes unabhängiger Experten förmlich anerkannt werden, um das vorhandene Fachwissen bezüglich der Koordinierung im Bereich der sozialen Sicherheit auf europäischer Ebene zu erweitern; 3. die Straffung der nationalen Verwaltungsverfahren und der Verwaltungszusam ...[+++]


La conferenza dal titolo « Mobilità dei lavoratori: un diritto, un'opzione, un'opportunità? », ha approfondito i temi dell'impatto della globalizzazione sul mercato europeo del lavoro, dei vantaggi di una mobilità temporanea e dell'aumento della trasparenza delle qualifiche attraverso le frontiere.

Die unter dem Titel „Mobilität der Arbeitnehmer: ein Recht, eine Möglichkeit, eine Chance?" veranstaltete Konferenz konzentrierte sich auf Fragen der Auswirkungen der Globalisierung auf den europäischen Arbeitsmarkt, die Vorteile einer zeitweiligen Mobilität und die Verbesserung der grenzüberschreitenden Transparenz der Qualifikationen.


La presente direttiva mira a promuovere la mobilità dei lavoratori riducendo gli ostacoli a tale mobilità creati da alcune regole relative ai regimi pensionistici complementari collegati a un rapporto di lavoro.

Diese Richtlinie zielt auf die Förderung der Mobilität von Arbeitnehmern ab, indem sie Mobilitätshindernisse abbaut, die durch einige Vorschriften bezüglich der an ein Beschäftigungsverhältnis gekoppelten Zusatzrentensysteme entstanden sind.


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64. ritiene che le informazioni ai lavoratori dell'UE circa i vantaggi, i diritti e gli obblighi derivanti dalla mobilità dei lavoratori debbano essere ulteriormente migliorate; chiede alla Commissione di coordinare la sua azione con le autorità nazionali e di sviluppare i legami tra EURES e la rete on line per la soluzione dei problemi SOLVIT, al fine di migliorare la qualità del servizio fornito ai cittadini che esercitano il loro diritto alla mobilità; invita la Commissione e gli Stati membri a istituire degli sportelli di consulenza plurilingui per i lavoratori migranti dell'UE, soprattutto dove questi lavoratori vengono assunti in ...[+++]

64. ist der Ansicht, dass die Arbeitnehmer der EU besser über die Vorteile, Rechte und Verpflichtungen im Zusammenhang mit der Arbeitskräftemobilität informiert werden sollten; fordert die Kommission dazu auf, ihr Vorgehen mit den nationalen Behörden zu koordinieren und Verbindungen zwischen EURES und dem Online-Problemlösungsnetz SOLVIT zu schaffen, um die Qualität der Dienstleistungen für Bürger zu verbessern, die ihr Recht auf Mobilität wahrnehmen; fordert die Kommission und die Mitgliedstaaten auf, mehrsprachige Beratungsstellen für Wanderarbeitnehmer in der EU einzurichten, insbesondere dort, wo diese Arbeitnehmer verstärkt beschä ...[+++]


37. ritiene che sistemi di protezione sociale adeguati facilitino notevolmente la mobilità geografica e professionale dei lavoratori e che l'inclusione sociale dei lavoratori mobili e il reinserimento sociale dei lavoratori che rientrano nel proprio paese vadano inseriti nella politica sulla mobilità dei lavoratori; sottolinea che a tal fine il riconoscimento di diritti già acquisiti e una maggiore comprensione delle differenze dei sistemi nei singoli Stati membri, sono indispensabili e devono essere favoriti;

37. ist der Auffassung, dass angemessene Systeme der sozialen Sicherheit die geografische und berufliche Mobilität bedeutend erleichtern und dass die soziale Eingliederung mobiler Arbeitnehmer wie auch die soziale Wiedereingliederung zurückkehrender Arbeitnehmer Bestandteil der Politik im Bereich der Arbeitnehmermobilität sein müssen; unterstreicht, dass zu diesem Zweck die Anerkennung bereits erworbener Ansprüche und ein größeres Verständnis für die Unterschiedlichkeit der Systeme in den einzelnen Mitgliedstaaten unverzichtbar sind ...[+++]


59. riconosce e sottolinea l'importanza dei servizi di collocamento pubblici, in particolare del sistema e della rete EURES per la promozione della mobilità dei lavoratori nell'UE, in particolare nelle regioni transfrontaliere, tramite la diffusione di informazioni su offerte di lavoro, sui diritti e doveri connessi alla migrazione, inclusa l'immigrazione, e al lavoro frontaliero, nonché sulle opportunità di istruzione e formazione professionale e sulle condizioni di lavoro e di vita; sottolinea il ruolo particolare delle parti sociali nella consulenza prestata ai lavoratori in merito a partenariati transfrontalieri; sottolinea che EUR ...[+++]

59. hebt anerkennend die Bedeutung hervor, die der öffentlichen Arbeitsverwaltung, insbesondere dem System bzw. Netz EURES, bei der Förderung der beruflichen Mobilität in der Union und vor allem in den Grenzregionen dadurch zukommt, dass Informationen über offene Stellen, Rechte und Pflichten bei Ein- und Auswanderung bzw. von Grenzgängern, Möglichkeiten der allgemeinen und beruflichen Bildung sowie über die Arbeits- und Lebensbedingungen bereitgestellt werden; betont die besondere Rolle, die den Sozialpartnern für die Arbeitnehmerberatung in Grenzpartnerschaften zukommt; betont dass EURES weiterhin ein Mittel zur Förderung fairer Mobi ...[+++]


4. invita la Commissione a promuovere ulteriormente la mobilità dei lavoratori presentando una strategia di lungo termine per la mobilità che sia completa e multidisciplinare e rimuova tutti gli attuali ostacoli giuridici, amministrativi e pratici alla libera circolazione dei lavoratori; chiede una politica coerente, efficiente e trasparente incentrata sulle esigenze del mercato del lavoro e sulle tendenze economiche;

4. fordert die Kommission auf, die Arbeitskräftemobilität durch die Vorlage einer langfristigen, umfassenden, fachübergreifenden Mobilitätsstrategie weiter zu fördern, um sämtliche bestehenden rechtlichen, verwaltungstechnischen und praktischen Hindernisse für den freien Verkehr von Arbeitnehmern auszuräumen; fordert eine kohärente, effiziente und transparente Politik, die an den Erfordernissen des Arbeitsmarktes und den wirtschaftlichen Tendenzen ausgerichtet ist;


M. considerando che, in tempi di crisi economica, la mobilità professionale e geografica dei lavoratori può contribuire a ridurre la disoccupazione facendo incontrare l'offerta con la domanda di lavoro, a creare opportunità di lavoro, ad adattare l'economia, la società e la demografia ai cambiamenti strutturali e a promuovere la crescita economica e la competitività dell'UE, e che, a tale riguardo, le attuali procedure di riconoscimento delle qualifiche professionali costituiscono un grosso ostacolo alla mobilità dei lavoratori nell'Unione europea,

M. in der Erwägung, dass die berufliche und geografische Mobilität von Arbeitnehmern in Zeiten der Wirtschaftskrise dazu beitragen kann, die Arbeitslosigkeit durch die Abstimmung des Angebots an Arbeitsplätzen mit der Nachfrage zu senken, Beschäftigungsmöglichkeiten zu schaffen, die Wirtschaft, die Gesellschaft und demografischen Gegebenheiten an die strukturellen Veränderungen anzupassen und das Wirtschaftswachstum und die Wettbewerbsfähigkeit der EU zu fördern; in der Erwägung, dass in diesem Zusammenhang die gegenwärtigen Verfahren zur Anerkennung der beruflichen Qualifikationen eine große Hürde für die Mobilität der Arbeitnehmer in ...[+++]


Questa bassa percentuale globale della mobilità, che suggerisce la mancanza di una vera e propria "cultura della mobilità" per i lavoratori dell'UE, è uno dei motivi che ha condotto la Commissione europea a designare il 2006 come Anno europeo della mobilità dei lavoratori.

Diese insgesamt niedrigen Mobilitätszahlen, die annehmen lassen, dass eine echte „Mobilitätskultur“ bei den Arbeitnehmern in der EU nicht gegeben ist, sind nur einer der Gründe dafür, dass die Europäische Kommission das Jahr 2006 zum Europäischen Jahr der Mobilität der Arbeitnehmer ausgerufen hat.


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