Il "piano in sette punti" prevede, tra l'altro, una deroga che autorizza l'uso di terreni messi a riposo a fini di coltura biologica, la limitazione a 90 capi per azienda e a 1,8 unità di bestiame per ettaro del diritto a fruire dei premi esistenti, nonché l'introduzione di un nuovo "regime speciale di acquisto" in forza del quale gli Stati membri potranno scegliere se distruggere o immagazzinare le carni di bovini di più di 30 mesi.
Der "7-Punkte-Plan" umfasst die Möglichkeit der Nutzung stillgelegter Flächen für ökologischen Futterbau, die Beschränkung der Viehbesatzdichte auf 90 Rinder pro Betrieb und 1,8 Großvieheinheiten pro Hektar als Voraussetzung für bestimmte Prämienzahlungen und eine neue "Sonderankaufsregelung", bei der die Mitgliedstaaten die Wahl haben, das Fleisch von über 30 Monate alten Rindern entweder einzulagern oder unschädlich zu beseitigen.