Pertanto, il relatore chiede alla Commissione di realizzare uno studio sull'impatto della pubblicità ingannevole e aggressiva sui consumatori vulnerabili e ricorda che i bambini non devono essere oggetto di un bersagliamento pubblicitario ad hoc, tenuto conto della loro grande ricettività e curiosità, del loro libero arbitrio poco sviluppato e del loro potenziale di influenzabilità.
Der Berichterstatter fordert die Kommission daher auf, eine Studie über die Auswirkungen irreführender und aggressiver Werbung für schutzbedürftige Verbraucher durchzuführen, und erinnert daran, dass Kinder wegen ihrer großen Aufgeschlossenheit und Neugier, ihres schwachen Urteilsvermögens und ihrer potenziellen Beeinflussbarkeit nicht zum Ziel spezifischer Werbung werden sollten.