L’Immigration Appellate Authority, dinanzi a cui hanno presentato ricorso, si è rivolto, con un rinvio pregiudiziale, alla Corte di giustizia delle Comunità europee, per sapere se la piccola Catherine, cittadina dell’Unione, sia titolare di un diritto di soggiorno attribuitole direttamente dall’ordinamento comunitario e se la madre goda di un diritto derivato da quello della figlia [in quanto responsabile principale della sua assistenza e del suo allevamento].
Die Immigration Appellate Authority, bei der sie Klage erhoben haben, hat sich mit einem Vorabentscheidungsersuchen an den Gerichtshof der Europäischen Gemeinschaften gewandt, um in Erfahrung zu bringen, ob das Kind Catherine als Unionsbürgerin unmittelbar aus der Gemeinschaftsrechtsordnung ein Aufenthaltsrecht herleitet und die Mutter (als Hauptverantwortliche für die Personensorge und Erziehung) ein von diesem Recht der Tochter abgeleitetes Recht hat.