In tempi normali, intesi come una situazione in cui il divario tra prodotto effettivo e potenziale è compreso tra -1,5% e +1,5%, tutti gli Stati membri dell'UE il cui rapporto debito/PIL si situa al di sotto del 60% sarebbero tenuti a compiere uno sforzo pari allo 0,5% del PIL, mentre gli Stati membri con un livello di debito superiore al 60% del PIL dovrebbero procedere a un aggiustamento superiore allo 0,5% del PIL.
In normalen Zeiten, also der Matrix zufolge bei einer Produktionslücke zwischen -1,5 % und +1,5 %, müssen alle Mitgliedstaaten mit einer Schuldenquote von weniger als 60 % Konsolidierungsanstrengungen im Umfang von 0,5 % des BIP unternehmen, während dieser Wert bei Mitgliedstaaten mit einem Schuldenstand von mehr als 60 % höher liegen muss.