Pertanto, quello che, a mio parere, dobbiamo fare è non proseguire con l’attuale dottrina economica della zona euro; c’è bisogno invece di un cambiamento radicale che non solo ci aiuti a contrastare la crisi finanziaria in atto ma, soprattutto, permetta a tutti gli Stati membri dell’Unione di dare libero corso alle proprie energie e quindi di svilupparsi economicamente.
Daher ist es meiner Ansicht nach erforderlich, die gegenwärtige Wirtschaftsdoktrin der Eurozone nicht weiter zu verfolgen, sondern einen radikalen Wechsel zu vollziehen, der nicht nur dazu beitragen wird, die aktuelle Finanzkrise zu bewältigen, sondern der vor allem die Energie der einzelnen EU-Mitgliedstaaten freisetzen wird, um sich wirtschaftlich weiterzuentwickeln.