61. ribadisce che occorre mantenere un giusto equilibrio tra misure legittime vol
te a combattere l'immigrazione clandestina e lo sforzo di evitare la profilatura etnica o altri provvedimenti potenzialmente discriminatori in relazione ai legittimi di
ritti di libertà di movimento; plaude alla cooperazione regionale in materia di migrazione e rifugiati; chiede vivamente che il regime UE di liberalizzazione dei visti attualmente in vigore per il paese sia mantenuto; ritiene che il paese dovrebbe essere dichiarato «paese d'origine sicur
...[+++]o» al fine di consentire procedure più rapide per trattare le domande; chiede al governo di mantenere l'attuale regime liberale dei visti con i paesi vicini, e di intensificare gli sforzi per migliorare le condizioni sociali ed economiche delle minoranze e di evitare qualsiasi discriminazione o misura negativa, come le restrizioni di viaggio nei confronti di persone che si sono viste rifiutare la richiesta di asilo nell'UE; 61. bekräftigt die Notwendigkeit eines angemessenen Gleichgewichts zwischen legitimen Maßnahmen zur Bekämpfung der illegalen Einwanderung und der Verhinderung der Erstellung von ethnischen Profilen oder anderen Maßnahmen, die sich möglicherweise diskriminierend auf die Wahru
ng des Rechts der Freizügigkeit auswirken können; lobt die regionale Zusammenarbeit im Hinblick auf Einwanderung und Flüchtlinge; fordert mit Nachdruck, dass die derzeitige Liberalisierung der Visumbestimmungen der EU für das Land beibehalten wird; vertritt die Auffassung, dass das Land zu einem „sicheren Herkunftsland“ erklärt werden sollte, um die Bearbeitungsver
...[+++]fahren für Anträge zu beschleunigen; fordert die Regierung auf, das bestehende liberale Verfahren der Visaerteilung hinsichtlich der Nachbarländer beizubehalten und die Anstrengungen zur Verbesserung der sozialen und wirtschaftlichen Lage von Minderheiten zu verstärken und Diskriminierungen oder negative Maßnahmen wie Reisebeschränkungen gegenüber Menschen zu verhindern, deren Asylantrag in der EU abgelehnt wurde;